Impara l’alfabeto colorando è un modo semplice e sorprendentemente efficace per far entrare i bambini nel mondo delle lettere. Niente pressioni, niente lavagne immaginarie. Solo pagine da riempire con fantasia, personaggi buffi e quella voglia tutta infantile di scoprire cose nuove giocando.
Non è un mistero: insegnare l’alfabeto ai bambini è una di quelle cose che sembrano semplici… finché ci provi davvero. Ed è ahí que ti accorgi che non basta una canzoncina o un cartellone attaccato al muro. I bambini hanno bisogno di tempo, libertà e, soprattutto, divertimento.
Io questo l’ho capito creando prima un libro sui numeri, poi passando – quasi naturalmente – alle lettere. Non è stato un piano strategico o educativo, niente di tutto questo. È nato tutto da una semplice idea: fare qualcosa che potesse piacere davvero a mia figlia. Un libretto colorato, tenero, con animali buffi e lettere grandi, tutte da colorare. Non con l’obiettivo di insegnarle l’alfabeto a memoria in una settimana, ma solo per farle fare il primo passo. O meglio: il primo scarabocchio.
E sai una cosa? Ha funzionato. Non perché adesso sappia recitare dalla A alla Z senza sbagliare, ma perché ogni volta che prende in mano quel libro, lo fa col sorriso. E ci torna, ci gioca, lo sfoglia, ci disegna sopra. L’alfabeto, insomma, è diventato suo amico, non un elenco di lettere da dover imparare per forza.
Colorare, giocare, esplorare: tutto insieme
Quando cerchi online “impara l’alfabeto colorando”, ti trovi davanti a schede da stampare, siti di librerie, o articoli generici con consigli un po’ scolastici. Niente di male, per carità, ma… dove sono i genitori veri? I bambini in carne e ossa, quelli che si stancano dopo tre pagine, o che vogliono colorare il coniglio rosa perché “il blu è noioso”?
Il mio approccio è stato questo: creare qualcosa che non stanca, che non mette pressione e che non ha la pretesa di insegnare tutto. Solo qualche lettera qua e là, accoppiata a un animale disegnato in modo simpatico (sì, simpatico, non “realistico” – i bambini non leggono enciclopedie, guardano emozioni). E ho evitato di inserire mille attività, perché so che dopo la terza, la magia svanisce.
Ho scelto di restare sul semplice, ma fatto bene: animali familiari, nessuna ripetizione ossessiva, niente “esercizi” nel senso noioso del termine. Qualche gioco sì, giusto per rinforzare le parole già incontrate, ma senza forzare nulla. Perché non si impara sotto pressione, si impara con la curiosità.
Quando un libro diventa un momento
Quello che ho voluto creare, in fondo, non è solo un libro, è un momento. Un momento che può durare dieci minuti o mezz’ora, che puoi condividere con tuo figlio sul divano, o lasciarglielo sfogliare da solo mentre tu fai altro. E magari, tra una lettera e l’altra, capita che ti chiami per dirti “guarda mamma, ho colorato la C come cane!”. E tu lo guardi, e dentro pensi che forse sta imparando più di quanto immagini.
La verità è che non serve un metodo magico per imparare l’alfabeto, serve uno spazio dove le lettere non fanno paura. Dove ogni pagina è una piccola scoperta. Dove non c’è un “giusto” o uno “sbagliato”, ma solo il piacere di provare. E il colore, in questo, è un alleato formidabile. Rende tutto meno serio, meno scolastico. E, paradossalmente, molto più efficace.
Quindi sì, imparare l’alfabeto colorando funziona. Funziona se togli la pressione, se metti al centro il gioco, se crei qualcosa che ha il profumo di un momento felice. Funziona perché quando c’è gioia, c’è attenzione. E dove c’è attenzione, c’è apprendimento.
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Grazie per essere arrivato/a fin qui 💛
Grazie per essere arrivato fin qui. Questo libro l’abbiamo creato con tutto l’amore del mondo, pensando ai più piccoli, alle loro risate, alla loro curiosità e a quel momento magico in cui iniziano a scoprire il mondo a modo loro.
Se pensi che possa aiutare il tuo bimbo o qualcuno vicino a te, ti invito a condividerlo. A volte, un’idea semplice può diventare un ricordo prezioso.
Se ti è piaciuto “Impara l’alfabeto colorando”, o se il tuo bimbo è ancora troppo piccolo per le lettere, abbiamo creato con la stessa passione anche “Colora gli animali e i numeri“. Un modo dolce e divertente per iniziare a esplorare il mondo, un disegno alla volta
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