Se il numero di risate fosse il metro di giudizio per un libro per bambini, La pecorella che venne a cena vincerebbe a mani basse. C’è qualcosa di speciale in questa storia: anche dopo tante riletture, continua a strappare sorrisi e a sorprendere con il suo umorismo fresco
Non è uno di quei libri che cercano di insegnare una morale in modo forzato. Qui tutto si sviluppa in modo spontaneo: la trama è brillante, i personaggi funzionano alla perfezione e le situazioni sono esilaranti. Fin dalle prime pagine si capisce che il lupo ha un piano ben chiaro – trasformare la pecorella nella sua cena – ma le cose prendono una piega inaspettata, e il risultato è esilarante.
A casa nostra ci ha fatto ridere fin dalla prima lettura, e continua a farlo. È uno di quei libri che i bambini chiedono sempre, perché ha il giusto mix di ritmo, battute e situazioni assurde che lo rendono irresistibile.
La Pecorella che venne a cena, Una storia vivace, piena di momenti divertenti
Devo dirlo: questo libro ci ha conquistati fin dalla prima lettura.
Il ritmo è perfetto — né troppo veloce, né noioso — e le ripetizioni giuste al punto tengono sempre viva l’attenzione dei bambini.
Il lupo è sicuro di sé, convinto di avere tutto sotto controllo… ma la pecorella, con la sua dolcezza e quella fiducia un po’ ingenua, riesce a spiazzarlo ogni volta.
È proprio questo contrasto che crea scene comiche che fanno ridere anche noi grandi.
La pecorella è adorabile: spontanea, tenera, fiduciosa. I bambini si affezionano subito a lei, mentre il lupo si incarta sempre di più — e ogni pagina diventa più divertente della precedente.
Da noi è uno di quei libri che tornano spesso tra le mani, perché non stanca mai.
E il finale? Arriva con naturalezza, lascia un sorriso e quella classica frase: “Ancora!”
Illustrazioni che amplificano l’effetto comico
Le illustrazioni del libro la pecorella che venne a cena, sono una parte fondamentale di questo libro, non un semplice sfondo.
Il lupo ha un’espressività che dice tutto: basta uno sguardo per capire cosa sta pensando, ed è impossibile non ridere. È disegnato in modo così azzeccato che ogni smorfia aggiunge qualcosa alla storia.
La pecorella, poi, è un amore. Con quegli occhioni e quell’aria un po’ spaesata, rende ogni scena ancora più buffa.
Ci sono dettagli che si notano solo rileggendolo — e credimi, lo vorrai rileggere.
Una cosa che apprezzo tantissimo è che le immagini sono grandi, chiare, perfette anche per leggerlo insieme sul divano. I bambini seguono la storia anche solo guardando, ed è bello vederli così coinvolti, pagina dopo pagina.
Un libro che fa ridere e sorprende
Ci sono tanti libri che cercano di insegnare qualcosa ai bambini… e a volte si sente, diventano un po’ pesanti.
La pecorella che venne a cena, invece, fa tutto con leggerezza. Non ti spiega niente, non ti dice cosa devi pensare. Ti fa ridere, ti intrattiene, e alla fine ti lascia anche qualcosa dentro — ma senza sforzo.
Parla di amicizia? Sì, ma senza farci un discorso sopra.
Fa capire che non bisogna giudicare solo dalle apparenze? Anche.
Ma la cosa bella è che non te lo dice, te lo fa vivere.
Da noi è stato amore dalla prima lettura. Piace ai bambini, piace a noi, e ogni volta che lo rileggiamo ci scappa ancora qualche risata nuova.
Vale la pena il libro la pecorella che venne a cena?
Se stai cercando un libro che faccia davvero ridere — di quelli che i bambini ti chiedono di rileggere mille volte — questo è perfetto.
Funziona alla grande dai 4 anni in su, quando iniziano a cogliere le sfumature della storia e si divertono con tutte le situazioni assurde.
Dopo tutte le volte che l’abbiamo letto, posso dirlo senza dubbi: non stanca mai.
Anzi, lo rileggiamo spesso… anche perché — lo confesso — piace un sacco pure a me.
Fa ridere i piccoli, diverte anche i grandi, e c’è sempre qualche battuta che funziona ogni volta.
Se non lo conosci ancora, direi che è il momento giusto per dargli una chance.
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Se vuoi una storia che faccia ridere, sorprenda e che i bambini ti chiederanno di rileggere all’infinito… questo è il libro giusto! Fidati, una volta che il lupo e la pecorella entrano in casa tua, non vorranno più andarsene.
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– Elmer, l’elefante variopinto, una storia allegra che celebra la diversità e conquista con i suoi colori.
– Shh! Abbiamo un piano, perfetto se cerchi ritmo, ironia e finali imprevedibili.
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